Römerite.È una specie abbastanza diffusa nelle zone più superficiali dei depositi di solfuri di Fe ma generalmente compare in incrostazioni, stalattiti o in aggregati microcristallini mentre decisamente più rari sono i cristalli di aspetto tabulare o pseudocubico e simmetria triclina, con lucentezza da vitrea a grassa, perfetta sfaldatura e colore da bruno a giallo bruno, solubili in acqua. Nella parte antica del complesso minerario di Cava del Ferro sono presenti ottimi esemplari cristallizzati di questo solfato, con nitidi cristalli di colore bruno o ambrato, tabulari e prismatici, grandi fino a 3 mm, in associazione ad alotrichite e copiapite. Sovente i campioni, una volta raccolti, si deteriorano con la formazione di efflorescenze gialle di copiapite. Si tratta della prima segnalazione di römerite nelle mineralizzazioni delle Alpi Apuane. L’identificazione è basata su XRD ed analisi qualitative EDS.![]() Roemerite, cristalli bruni fino a 0.5 mm con alotrichite. Collezione e foto C. Biagioni.
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