Ximengite

 Ximengite.

La ximengite è un fosfato di bismuto descritto da Janxin Shi (1989) su campioni provenienti dal distretto minerario stannifero di Ximen, 420 km a SW di Kunming, nella provincia cinese dello Yunnan. Qui questo minerale è stato osservato quale prodotto di alterazione della bismutinite in una roccia a cassiterite, tormalina, quarzo e K-feldspato, in associazione a waylandite e “monazite”. Esso si presenta in venette o in aggregati granulari terrosi bianchi o incolori; i singoli granuli cristallini hanno dimensioni inferiori a 0.1 mm. Nel corso degli studi sui minerali della mineralizzazione a magnetite e pirite di Fornovolasco ci siamo nuovamente imbattuti in questa fase, sinora segnalata unicamente nella località tipo cinese. L’identificazione è basata su un diffrattogramma di polvere e su analisi chimiche qualitative in modalità EDS che mostrano Bi e P quali unici elementi al di sopra del limite di rivelabilità strumentale. È stato identificato al momento solo un campione di questa specie, che compare in masserelle terrose di colore bianco, associate a mimetite, spesso in pseudomorfosi su un originario solfosale aciculare, costituite da microscopici cristalli grandi circa 1 μm.