Fagiolo fico di Gallicano

 

Il Fagiolo fico pare sia stato introdotto a Gallicano ai primi del '900 da un emigrante ( certo Micheli ) di ritorno dagli Stati Uniti d'America.Per sfuggire ai controlli, riuscì a portare cinque semi nascosti all'interno della falda del cappello.

Una particolarità di questo fagiolo è che quando viene lessato, come fagiolo in erba, emana nell'aria un profumo di fichi, da cui deriva il nome.

Il fagiolo fico ha caratteristiche organolettiche veramente eccellenti; presenta una buccia molto delicata, una pasta morbida ma consistente ed un sapore molto caratterizzato.

Può essere degustato in erba, sgranato fresco o secco, anche se a Gallicano secco lo si mantiene solo come seme, preferendogli i fagioli giallorini.

Il piatto tipico di Gallicano sono i fagioli in erba, lessati e conditi con olio extravergine d’oliva, accompagnati con le focacce leve di Gallicano.

La pianta si presenta come un rampicante molto vigoroso a maturazione scalare. Il baccello è di colore verde. Il seme, di dimensioni medio piccole, ha forma ovale, colorazione bruna con striature color vinaccia longitudinali allungate. E' uno dei rari fagioli biuso nel senso che può essere consumato con l'intero baccello anche in presenza di semi differenziati, così come fagiolo sgranato sia fresco che secco. L'assenza di filamenti coriacei nelle zone di sutura del seme rendono il fagiolo gustoso consumato in erba.

La raccolta viene effettata a mano dall'inizio di luglio fino a settembre; il prodotto viene raccolto mano a mano che matura. Per il consumo secco viene fatto essiccare sulla pianta e, quindi, raccolto e selezionato. Il fagiolo è molto produttivo e si possono raccogliere anche oltre 40-50 q.li/ha di prodotto fresco.

La produzione è stata sempre di tipo familiare, anche se ultimamente alcuni appassionati hanno iniziato una produzione più attiva e una promozione sul territorio.

Piatto tipico Gallicanese

Fagioli fichi e focacce leve

Fagioli fichi sgranati freschi

Fagioli fichi sgranati secchi