Area Capraie

Si tratta di un’area posta a valle del paese di Fornovolasco, sul lato orografico destro della Turrite di Gallicano, dopo la confluenza con il Canale delle Rendine. Le ricerche in quest’area sono citate superficialmente da diversi autori, ma al momento non siamo a conoscenza di saggi o gallerie scavate in quella zona. Si tratta di una ricerca che andrà fatta in seguito, anche se va detto che la elevatissima franosità della zona potrebbe aver cancellato ogni traccia e soprattutto sconsiglierebbe di metter piede nei dintorni. Durante l’alluvione del 1996 una parte di versante delle Capraie si è staccato, scivolando fino nel fiume e trascinando con sé un’abitazione costruita nelle vicinanze; altri movimenti franosi si sono verificati nell’anno in corso. La presenza di mineralizzazioni metallifere è comunque evidenziata dalla colorazione rossastra delle rocce, visibile in panorama, ed attribuibile all’alterazione superficiale di solfuri ed ossidi di ferro. In paese viene tramandata oralmente una storia che narra come in tale zona, in località Balzone, si aprisse una miniera molto lunga, dove secoli orsono persero la vita diversi minatori, il cui pianto si sentirebbe ancora oggi nelle notti di luna piena; si tratta evidentemente di una storia farcita di fantasia, che però potrebbe far riferimento ad un episodio realmente accaduto o ad un’attività mineraria effettivamente svolta in passato al Balzone.