Area Fornaccia

L’area in questione si trova in prossimità di quella che nei secoli passati era la zona di fusione e lavorazione del ferro. Lungo la strada Gallicano-Fornovolasco, circa 1 km prima di quest’ultimo paese, si giunge alla località Boscaccio, sito nel quale probabilmente nel Cinquecento sorgeva il Forno Ducale e, poco più valle, la fabbrica del ferro. Lasciata l’auto in corrispondenza di una piazzola sulla sinistra, nei pressi di un allevamento di trote, si segue il sentiero CAI n. 134 in direzione di Vergemoli. Dopo un centinaio di metri si giunge ad un fabbricato diroccato; da qui occorre abbandonare il sentiero e si sale in direzione delle pareti che erano ben visibili al di sopra del Boscaccio. Alla base di tale parete si aprono i due ingressi minerari, con relativa discarica e terrazzamenti ottenuti con muretti a secco. Non è chiaro quando furono scavate queste gallerie; riteniamo probabile una lavorazione settecentesca perché in quel periodo oltre al ferro si ha notizia della produzione di vetriolo e zolfo. È possibile che a quest’ultimo fine servissero le miniere della Fornaccia, conosciute dagli anziani del luogo anche come Buche del Solfo. Anche le tracce dei fioretti osservate sulle pareti delle gallerie presentano una sezione maggiore rispetto a quelli utilizzati nel Novecento e ciò avvalorerebbe l’ipotesi di un utilizzo nel Settecento, allorché a Fornovolasco si cominciò ad usare la polvere da sparo nell’avanzamento degli scavi. D’altronde la vicinanza con le zone di fusione e lavorazione del ferro del Cinquecento porterebbero a ritenere che la zona fosse conosciuta già in tale periodo e la carta del 1497 sembrerebbe confermare la presenza di scavi a quote inferiori a quelle del complesso minerario della Cava del Ferro. Va però detto che il suo posizionamento non conferma in maniera inequivocabile che si trattasse della Fornaccia.

Le fonti documentario del Novecento ci portano a conoscenza degli studi effettuati negli anni Venti sulla pirite di questo deposito e dei modesti lavori qui effettuati negli anni Cinquanta e Sessanta. Testimonianze forniteci da anziani del paese di Fornovolasco ci hanno anche evidenziato un utilizzo del materiale limonitoso della Fornaccia quale pigmento delle case del paese.

  

Galleria del Solfo o Fornaccia 1

Galleria del Solfo o Fornaccia 2